(Equipe autorizzata ASL, numero elenco 25)
I disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) rappresentano una condizione clinica evolutiva di difficoltà di apprendimento della lettura, della scrittura e del calcolo che si manifesta con l’inizio della scolarizzazione. Per emettere questa diagnosi è necessario infatti che sia terminato il normale processo di insegnamento delle abilità di lettura e scrittura (fine della seconda classe della primaria) e di calcolo (fine della terza classe della primaria).
Sulla base del deficit funzionale vengono comunemente distinte le seguenti condizioni cliniche:
L’iter diagnostico comprende la valutazione del quoziente intellettivo e degli apprendimenti scolastici: se emergono elementi clinicamente significativi tali da far supporre la presenza di un disturbo specifico dell’apprendimento verrà svolto un approfondimento con una visita logopedica e una visita con il neuropsichiatra infantile.
I trattamenti proposti sono individuali e vengono utilizzati ai fini della riabilitazione materiali quali libri, giochi, esercizi carta e matita e programmi informatizzati. L’obiettivo globale è quello di potenziare le abilità generali di base (percezione visiva ed uditiva, organizzazione spazio-tempo, memoria, linguaggio, pensiero, psicomotricità) spesso deficitarie in casi di DSA.